Calcolo parcella Architetto e Ingegnere

(D.M. 17 giugno 2016, D.Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013)

Calcolo dei compensi di Architetti e Ingegneri da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all’architettura ed all’ingegneria, ai sensi del Decreto Legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 (Codice degli appalti), e del relativo regolamento del Decreto del Ministero di Giustizia del 17 giugno 2016.

Si ricorda che il compenso deve essere pattuito attraverso un vero e proprio contratto tra le parti che espliciti il grado di complessità della prestazione e tutti gli oneri ipotizzabili dall’inizio alla conclusione dell’incarico. Definire la parcella in maniera dettagliata, scomponendola in base alle singole prestazioni, dal rilievo all’esecutivo, fino alla direzione dei lavori, serve anche a scongiurare contenziosi nel caso in cui l’incarico si interrompa.

La determinazione dei compensi professionali dopo l’abolizione della tariffa:

Tutte le prestazioni commissionate o svolte successivamente al 2012 non possono più fare riferimento cogente a norme abrogate, ma solo a condizioni contenute in specifici contratti e preventivi. In sintesi, oggi, nelle attuali condizioni normative, non è possibile applicare né il principio dei minimi inderogabili né tanto meno appellarsi alle norme contenute nella tariffa del 1949.

Il CNI e CNAPPC distribuiscono un software per il calcolo parcella Architetto e Ingegnere scaricabili ai seguenti link:

CNI

CNAPPC

Calcolo parcella dell'Architetto e dell'Ingegnere